La casa della farina (casa de farinha, in portoghese) è il luogo in cui la manioca diventa farina, un ingrediente utilizzato nella produzione di vari alimenti dal nord e dal nord-est del Brasile. La materia prima per produrre la farina di manioca (jatropha manihot) è una pianta della famiglia delle euforbia, un noto tubero coltivato e tradizionalmente utilizzato dai nativi brasiliani nei prodotti alimentari.

La casa della farina è composta da un sistema di grattugia, un sistema di pressatura e un forno. Dopo la raccolta della radice, la manioca viene portata direttamente dal campo alla casa della farina, dove viene sbucciata o raschiata per rimuovere la pelle scura e sporca. Viene quindi schiacciata o grattugiata in un pestello o grattugia (caititu). La manioca grattugiata viene quindi gettata in un trogolo, quindi pressata in un cestino cilindrico di paglia (tipiti) per rimuovere un liquido velenoso chiamato “manipuera” o “manipueira”, comunemente chiamato acqua di manioca, che è il risultato della fermentazione. Questo procedimento aiuta anche a seccare l’impasto. Una volta setacciata e tostata, la farina è pronta per il consumo.

La farina di manioca è anche una buona fonte di vitamina B6, manganese, magnesio e ferro. Può essere un ottimo cibo per coloro che hanno bisogno di energia veloce per le loro attività. Poiché è ricca di carboidrati, si converte rapidamente in glucosio, il carburante essenziale per tutti i processi del corpo come la contrazione muscolare e il recupero energetico.
È povera di grassi ed è una fonte di fibre. È anche priva di glutine e una fonte di triptofano e vitamina B6, due dei nutrienti necessari per la produzione di serotonina.

Gli ospiti dello Xixuaú Amazon Ecolodge possono visitare la “casa de farinha” locale e vedere come viene prodotto questo importante e nutriente alimento.